In Italia in questo momento stiamo attraversando un momento sociale particolare e drammatico. Ne deriva purtroppo che la quotidianità di tutti è stata stravolta e la maggior parte di persone è chiusa in casa con la propria famiglia. Proprio durante questi giorni pensavo a come poterVi aiutare a vivere la casa in modo più salutare.
Quando sono con i miei clienti e faccio consulenze, il primo problema che affrontiamo insieme è come evitare la formazione di condensa e muffa, che sono  fenomeni  che colpiscono   la maggior parte delle nostre case. Considerato che in questi giorni dobbiamo passare tutto il tempo chiusi nelle nostre case e spesso con più persone della famiglia, i fenomeni della condensa e della muffa potrebbero essere dietro l’angolo.
I motivi delle creazione non sono facili da individuare ma è possibile  risolvere queste problematiche con alcuni accorgimenti.

Come vedete dalla foto questo potrebbe essere uno dei problemi che è possibile riscontrare all’interno delle abitazioni

 
Condensa e muffa: un problema grave

La presenza di condensa e muffa è un problema che deve essere risolto in tempi rapidi in quanto   può portare danni all’interno dell’abitazione e soprattutto può provocare problemi seri alla salute.

 

Quando si crea la muffa si creano delle macchie sulle pareti negli angoli dell’abitazione ma, a differenza di quel che si può pensare, il problema non sta tanto in quello che vediamo, bensì nei composti volatili emessi dai microorganismi e che noi andiamo poi a respirare.

Le muffe infatti emettono continuamente spore, piccole cellule e altro pulviscolo che noi respiriamo e che, attraverso la respirazione, si vanno a depositare nei polmoni (e quindi anche nel naso e nella gola) e che ritroviamo anche nella pelle e negli occhi. Se per qualcuno il disagio è minimo o addirittura non percepibile, per altri potrebbe essere grave e comportare infezioni e malessere continuo, soprattutto chi soffre di problemi di asma o di altre patologie respiratorie.

Qual è il motivo principale?

La muffa e la condensa sono due fenomeni legati tra loro in quanto la muffa si crea dopo che la condensa ha preso campo all’interno dell’abitazione.

La condensa è un fenomeno naturale che si presenta ogni volta che l’acqua evapora e si mescola all’aria.

Le cause che la alimentano sono diverse; una causa scatenante la possiamo ritrovare sicuramente nel superamento di una certa temperatura in casa, infatti a quel punto l’aria va ad assorbire il vapore acqueo fino alla saturazione e di conseguenza il suo volume aumenta. Nel momento in cui si raffredda, l’aria espelle poi il vapore che, a contatto con una superficie più fredda, si condensa trasformandosi così in gocce d’acqua. E’ molto semplice, provate per esempio a prendere un pentolino di acqua e mettetelo al fuoco. Una volta caldo mettete l’acqua in un bicchiere che ha una superficie fredda; vedrete che all’istante si creeranno delle goccioline di condensa sulla parte vetrata. E’ un esempio banale, ma serve a far capire il senso di quello che vi sto spiegando.  In pratica la condensa all’interno delle abitazioni dipende principalmente da due da due elementi: la quantità d’acqua presente nell’aria e la temperatura.
La presenza di condensa sulle pareti automaticamente favorisce la formazione di muffe, le cui spore in ambienti umidi si moltiplicano e si diffondono con grande facilità, intaccando le finiture e compromettendo la qualità dell’aria che si respira. 

Ma come si forma la condensa? 


Quando si forma la condensa sulle pareti

La condensa sulle pareti interne può essere causata da moltissimi fattori. 

Ad esempio:

► nelle giornate di pioggia o durante una nevicata l’umidità all’esterno è altissima e, generalmente, superiore rispetto a quella degli ambienti interni, pertanto esistono i presupposti per cui si formi condensa in casa. L’ingresso di aria fredda ed umida in un ambiente riscaldato può fungere da innesco.

All’interno della abitazione bisogna sempre controllare che ci sia un corretto rapporto tra umidità
temperatura. Ad esempio che con una temperatura a 20° C l’umidità deve rimanere in un range tra il 50% e il 60%. Altra cosa molto importante è il ricambio dell’aria che deve essere continuo.

Perchè ricambio di aria continuo?



Per limitare l’inquinamento interno e l’eccessivo tenore di umidità relativa, gli ambienti devono essere continuamenti arieggiati. Il ricambio d’aria, anche se sembrerebbe un contro senso, deve essere fatto anche in inverno, stagione in cui non viene spontaneo aprire le finestre per far fuoriuscire l’aria viziata e far entrare ossigeno. Per la precisione nelle abitazioni dovrebbe esserci un ricambio di almeno metà del volume d’aria contenuta nell’ambiente ogni ora.

Sicuramente questa è una problematica che abbiamo quasi tutti in quanto, a parte nella situazione contingente, durante il giorno nelle abitazioni spesso non c’è nessuno per cui diventa impossibile areare la casa; ecco perché si consiglia sempre,  durante le progettazione o anche alla eventuale sostituzione delle finestre, di valutare l’installazione di una macchina VMC che ha lo scopo di ricambiare l’aria automaticamente.



Il mancato ricambio di aria combinato con delle murature non traspiranti e con l’installazione di serramenti ermetici causano la condensa ed il proliferare di muffe su pareti e soffitti

 

Se ti accorgi, insomma, di una presenza di condensa nei vetri delle finestre di casa prendi subito provvedimenti, prima che la condensa si formi anche lungo le pareti trasformandosi poi in muffa.. 



Condensa e ponti termici

Talvolta, nonostante l’analisi della stratigrafia e nonostante la presenza di dispositivi per il ricambio d’aria si verificano comunque formazioni di condensa, anche notevoli. 

La ricerca delle cause dovrà prendere in considerazione anche errori di natura progettuale o d’esecuzione, come nel caso di un isolamento dei ponti termici non adeguato e ben posato o di spessori delle pareti troppo esigui. 



Questa foto ti rende meglio l’idea di come si può creare la muffa con una progettazione sbagliata del foro finestra

In questo articolo ho evidenziato alcuni elementi fondamentali che dobbiamo prendere in considerazione nel momento in cui siamo in procinto di acquistare nuove finestre o di eseguire una ristrutturazione, perché se le valutazioni vengono fatte al momento opportuno, ossia con una seria programmazione prima dell’esecuzione pratica del lavoro, si possono prevenire sicuramente errori che potrebbero causarci una situazione spiacevole futura, difficile poi da risolvere.

Per tutto quello che abbiamo visto sopra, vi consiglio pertanto, almeno in questi giorni che le case sono inevitabilmente abitate da molte persone, di tenere il più possibile arieggiati possibili gli ambienti, entrerà un po’ di aria fresca ma gioverà sicuramente sia ai muri che alla salute!

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INTRODUZIONE Sono Francesco Albani, titolare di EFFECI Design, ed è dal 1999 che sono nel settore dei serramenti, innamorandomi sin da subito di questo lavoro,

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